Amrta-vidya

Srila B.R.Sridhara Dev Goswami Maharaj

Permettetemi di raccontarvi un episodio di quando io, (B. R.Sridhara Maharaj) per la prima volta venni alla Math per stare ai piedi di loto del mio guru maharaj, Srila Prabhupada. Era stato aperto il tempio a Sri Mayapur e le divinità vi erano state installate. In occasione di Sri Gaura Purnima aveva avuto luogo il parikrama di Sri Navadwip Dhama. Alla fine del festival tutti erano in procinto di tornare alle loro case. Srila Prabhupada era seduto su di una sedia presso il portico anteriore. Tutti i devoti venivano a Lui per offrire i loro dandavat prima di partire. Desideroso di ascoltare che cosa avrebbe detto, andai a sedermi dietro di lui. Prabhupada si rivolse ai devoti dicendo: "Per favore non ingannatemi". Prestai molta attenzione, il festival era finito, ognuno si stava recando a casa, com'era possibile che lo stessero ingannando? Prabhupada aggiunse: "Avete promesso che avreste fatto Krishna-bhajana. Io mi sono legato a voi con questo tipo di relazione. Invece siete venuti solo per pochi giorni e ora state tornando al mondo materiale. Allora mi avete ingannato. Voi dite, "no, Prabhupada, non ti abbiamo ingannato. Abbiamo ancora un breve lavoro da completare, alcune responsabilità di cui prenderci cura. Dopo che avremo finito torneremo e allora faremo qualsiasi cosa dirai". Io vi dico: " Non vi è necessità di tutto questo". Se qualcuno dice 'la mia casa è in fiamme, lasciatemi spegnere il fuoco e tornerò,' vi dico che non vi è necessità di tutto ciò". La destinazione dell'interesse personale nostro e di tutti è Sri Krishna. L'entità vivente non ha altro dovere se non quello di servirLo. Se il mondo intero viene distrutto dal fuoco, ciò non crea alcun danno, siete la trascendentale anima eterna. Non avete alcun dovere se non quello di servire Krishna. Tutta la vostra soddisfazione dimora nei piedi di loto di Krishna."
In quel momento mi arresi definitivamente ai Suoi piedi di loto. Realizzai che noi vogliamo felicità, pace e beatitudine, e qualsiasi cosa vogliamo, inconsciamente desideriamo solo Krishna, perché Lui è il serbatoio di tutta la beatitudine. E' la beatitudine, la gioia, il mezzo lo strumento. Proprio come il campione di ogni valuta è l'oro, similmente la norma di ogni soddisfazione, sia essa su base teista o atea, è la gioia, la beatitudine. Dove la troveremo in questo mondo? La possiamo trovare solamente tramite l'esclusiva arresa al Dolce Assoluto, il Vedanta ha affermato: raso vai sah è la personificazione della gioia infinita. E' la Meravigliosa Realtà.