Il suono che cattura la coscienza
di
Srila B.R.Sridhar Maharaj

Il nome di Dio non puo' essere pronunciato da una lingua materiale, ne tanto meno un orecchio materiale può udire il nome di Dio, che è adhokshaja, essendosi riservato il diritto di non essere esposto ai sensi organici. Tutta l'esperienza, la conoscenza e i ricordi che abbiamo, sono vissuti con l'aiuto dei sensi materiali. La nostra lingua contiene principalmente elementi di terra e di acqua. I terminali nervosi che si estendono in tutte le parti del corpo trasportano elettricità, un'altro elemento materiale. Se un oggetto è troppo lontano, non lo si può toccare, vedere, gustare ecc.; ma se un oggetto è troppo vicino può essere impercettibile. Noi non riusciamo a vedere il segno del nostro tilak o il trucco agli occhi; ma quando i sensi sono estesi per mezzo di microscopi e telescopi, questi strumenti ci consentono una visione più ampia, ma siamo ancora limitati alla sfera materiale. Il telescopio non può penetrare le coperture esterne dell'universo. La lente del microscopio è composta di atomi e perciò non può vedere l'atomo o qualsiasi cosa più piccola dell'atomo. Allo stesso modo il sistema della speculazione mentale è insufficiente per percepire l'elemento spirituale. La mente è un elemento materiale, la cui densità è molto leggera, tuttavia le astrazioni più elevate non sono tanto più spirituali delle rocce dure.
C'è una credenza comune che estendendo la potenza della mente si possa concepire l'infinito, ma questo processo è difettoso. Se l'infinito può essere confinato dentro una mente limitata, allora non è infinito. Io non so neanche quanti capelli ho sulla mia testa. Gli speculatori mentali si arrovellano su astratti aforismi zen e delle Upanisad e pensano con il loro potere di realizzare qualcosa come l'infinito. Il risultato è che la mente esplode e muore di esaurimento. La reazione è deplorevole: la totale dimenticanza del sé e dell'infinito.
Ci sono canali attraverso i quali l'infinito discende. Egli ha ogni potenza, gloria, bellezza, conoscenza, ricchezza e rinuncia. E' dominante, si estende ovunque, libero e autocratico. L'infinito non può essere contenuto in una sfera limitata, ma se Egli è veramente infinito allora ha il potere di farsi conoscere in tutta la Sua pienezza dalla mente limitata. Quando, dovuto alla sua prerogativa, prende l'iniziativa e si rivela al devoto, c'è una vera percezione del divino, auto-realizzazione, rivelazione trascendentale. Giunge attraverso il canale del suono trascendentale, facendo vibrare la lingua spirituale dei puri devoti che lo rappresentano nel mondo. L'elemento spirituale del sat guru (il maestro spirituale autentico) fa vibrare le lingue spirituali della gente, come non è mai successo prima d'ora. Si deve sottolineare che se il guru è falso, allora quel nome non toccherà la scintilla spirituale all'interno della copertura del corpo e della mente. Potrebbe sembrare la stessa cosa, ma non lo è; proprio come il latte e la calce che sembrano identici, ma sono totalmente differenti. Ora, molti di questi falsi maestri si camuffano come se fossero devoti autentici. Se qualcuno scopre un tesoro sotto un albero e segna l'albero con le sue iniziali e poi ritorna e trova che ogni albero è segnato con le stesse iniziali, sarà incapace di ricordare l'albero originale.
Sat Gurudev pronuncia il santo nome. I nostri orecchi materiali odono qualche suono che assomiglia al trascendentale nome di Dio. Il nostro timpano muove il liquido dell'orecchio all'interno, metà acqua e metà aria, che fa vibrare l'elemento etereo e tocca la nostra mente. A questo punto, l'anima non e' stata ancora toccata, e non c'è stata alcuna esperienza spirituale genuina. Ascoltando le impressioni della mente, gustiamo il suono dei cembali, il ritmo della musica, la compagnia piacevole e l'effetto del canto e dell'ascolto. Ma non si ferma lì. Penetrando la mente, il suono originale pronunciato dal guru commuove il nostro intelletto, e a questo punto prendiamo in considerazione la filosofia trascendentale. Per milioni di anni i saggi cantarono ciò sulle sponde di molti fiumi sacri.
Le idee fluiscono ovunque fino a straripare a proposito dei possibili effetti del mantra. Quando si è felici, non è rivelazione spirituale nel vero senso della parola. Al di là dell'intelligenza c'è l'elemento spirituale; l'anima, me stesso. Quel suono, avendo attraversato i miei sensi, incluso la mente e l'intelligenza, fa vibrare i sentimenti più raffinati della mia vera esistenza. Questa è la percezione del santo nome sul piano spirituale con il mio orecchio spirituale. Allora l'anima, ispirata, riepiloga, rimandando la vibrazione indietro all'intelligenza poi alla mente, ecc., fino alla mia lingua e diciamo, "Krishna". Quel Krishna è lui. E danziamo in estasi.
Suoni, suoni, suoni; cattura i suoni. Aferra le onde sonore che viaggiano nell'etere e la tua felicità nella vita spirituale è assicurata. Un saggio ha spiegò in un suo sutra che le epidemie di massa sono dovute alla contaminazione dell'etere a causa del suono impuro. Quando gli avvocati e i difensori nel tribunale cominciano a dire menzogne nel nome della giustizia, queste vibrazioni sonore contaminano l'etere, che a sua volta contamina l'aria e l'acqua che la gente respira e beve e il risultato è l'epidemia. Quando Brahma con le quattro teste crea l'universo, l'ingrediente-seme è il suono, om. E da quell'om nasce il gayatri mantra. In questo suono, le quattordici galassie planetarie scaturiscono come vortici di stelle a spirali e pianeti, con il sole situato proprio al centro dell'universo. Ogni sistema planetario è composto da un suono differente pronunciato da Brahma. Ogni galassia provvede alle infinite jiva, le entita' viventi, con le loro particolari sfere di karma (azione), dharma (funzioni religiose), artha (sviluppo economico), kama (piacere sensuale e sofferenza), e moksha (occasioni di liberazione). La funzione di Brahma è quella di provvedere a queste differenti galassie e pianeti in accordo agli atti peccaminosi e meritori degli innumerevoli esseri viventi. Brahma pronuncia un suono diverso per ogni sistema planetario e il suo ingegnere, Vishvakarma, crea i pianeti in base a quei suoni. Gli elementi sottili e grossolani sono distribuiti in questo modo. Nel nostro pianeta gli elementi predominanti sono terra e acqua. In altri mondi si trova solo acqua. Sul sole il fuoco è l'elemento dominante. Se un individuo spirituale, sotto gli effetti dell'illusione, o maya, desidera terminare la sua esistenza grossolana, potrebbe entrare in un pianeta d'aria, mente o intelligenza e vivere come un fantasma.
L'anima individuale (jiva) è anche potenziata con una particella di potere creativo, e crea la sua minuscola sfera di influenza mediante il suono. Alcune sfere d'influenza delle anime non sono più grandi delle loro stesse teste e altre anime hanno influenza su una comunità una nazione, o persino un intero pianeta. La bellezza e l'armonia delle loro sfere particolari d'influenza dipendono dalla qualita' dei suoni che essi producono.
Quando una nazione cerca di conquistarne un'altra, le prime postazioni da catturare sono le stazioni radio, i giornali, le linee di comunicazione. Trasmettendo il suo manifesto mediante il suono, il governo può rimuovere i capi precedenti dalle loro posizioni e conquistare la nazione. Poi, ancora mediante il suono, si stabilisce il nuovo governo; se ci dovesse essere qualsiasi difetto in quel suono, allora l'intera faccenda sarebbe rovinata. Questa è la ragione per cui c'è così tanta alterazione nel mondo d'oggi. Il suono di tutte queste anime è, per citare la Bibbia, Babele. Suoni senza senso stanno contaminando l'etere, l'aria, l'acqua e la stessa struttura molecolare di ogni persona, luogo e cosa.
La mente di una persona è composta di due funzioni, tecnicamente chiamate sankalpa e vikalpa. Sankalpa significa il desiderio della mente di unire i pensieri nei concetti, teorie e schemi. Vikalpa è la funzione della mente di rigettare i pensieri, semplificando e limitando le esperienze che vengono raccolte: attraverso il senso della vista, l'ascolto, l'odorato, il gusto e il tatto. Tutte le funzioni sono controllate dal suono. Ecco un esperimento: chiudi gli occhi, quando ripeto un numero, vedrai il flash del numero davanti alla tua mente come un registratore di cassa, uno... tre... sette... quattro. I processi di sankalpa e vikalpa.
Rispettivamente fanno si che i pensieri vadano e vengano. Questa è una forma molto semplice di processo della mente. Ad un livello più complicato c'è l'affare molto rischioso d'invadere intenzionalmente le onde sonore con suoni difettosi. Le linee di comunicazione sono ricche di suoni impuri, dai libri di scuola più elementari alla cosiddetta filosofia più avanzata. I filibustieri congressuali sono un altro esempio eccellente di inquinamento intenzionale dei canali-sonori. Ma se introduciamo il suono spirituale nell'etere, saturandolo con la vibrazione sonora trascendentale del nome di Dio, il mantra purificherà, illuminerà e arricchirà ogni essere con le sue potenze.
Il suono spirituale del maha-mantra toglie per prima cosa la polvere materiale dallo specchio della nostra mente. Ceto darpana marjanam. La mente è come il mezzo di collegamento intermedio tra lo spirito e la copertura esterna materiale, il corpo. L'anima non ha alcuna attività materiale. Quando e' coperta da maya, l'illusione, l'anima rimane addormentata in uno stato di animazione sospesa. La magnitudine dell'anima è tuttavia così grande da infondere coscienza in tutte le direzioni. Attraverso il medium della mente; i sensi agiscono e noi "conosciamo" le cose. Se questa lente, la mente, viene posta fuori dalla messa a fuoco dalla natura esterna, soffriamo la confusione, il dolore, la malattia e la morte. Sì, la morte è soltanto uno stato della mente, poichè l'anima non muore. A causa della mente per sbaglio pensiamo, "Sto morendo!" "Sto annegando!" "Sto nascendo!" "Sono malato!" ecc…... Quando la mente è ripulita dal maha-mantra, viene purificata forzatamente. Tutte le macchinazioni mentali, che sono la causa della nostra sofferenza vengono annientate e con violenza muoiono di fame. Esse prosperano sui piaceri materiali dei sensi. Inondare la mente di suoni trascendentali è proprio come innescare una bomba: tutte le concezioni erronee di sofferenza e piacere materiale vengono frantumate, infrante, e la mente materiale viene conquistata interamente, senza lasciarsi nemici alle spalle. La mente allora rifletterà la conoscenza spirituale, la qualità e l'energia dell'anima stessa. E poi, bhava maha davagni nirvapanam. Il fuoco della vita condizionata viene estinto. Nirvana, che la maggior parte della gente sta cercando di capire dai testi buddisti, significa estinguere il fuoco dell'esistenza materiale. Questo corpo brucia fin dall'inizio del tempo attraverso il processo della digestione. Tutti i biologi dichiarano che il corpo è un organismo che brucia, che produce calore, vapore acqueo e biossido di carbonio. Dopo settant'anni o più, il nostro corpo è completamente consumato da quel fuoco digestivo che brucia senza fiamma, e ci spostiamo in un altro corpo, solo per bruciare anche quell'altro. E' come fumare una sigaretta dietro l'altra. Con l'estremità accesa della sigaretta, accendi una sigaretta nuova, e così via. Grazie alla potenza del suono trascendentale la causa di quel fuoco viene estinta.
Poi, shreyah-kairava-chandrika-vitaranam vidya-vadhu-jivanam. Il suono trascendentale diffonde luce benedetta, suggestioni pacifiche e mancanza di paura, e nessuna ansietà invade piu' la mente. Noi avviciniamo il mondo dopo essere usciti dal grembo materno con molte paure profondamente radicate: "C'è sicurezza? C'è felicita'? C'è pace?" La risposta è il seme fondamentale. Om, in questo senso vuol dire un grande si spirituale. Om; si, una risposta positiva. Semplicemente negando la mente, le domande dell'anima non saranno soddisfatte. Si deve offrire qualcosa di positivo. Il maha-mantra inonda la mente con suggestioni della verità. Anandambudhi-vardhanam prati-padam purnamritasvadanam. Un sorso pieno dell'oceano di nettare estatico viene servito all'anima, che è assetata da tempo immemorabile. Sarvatma-snapanam param vijayate sri-krishna-sankirtanam. Questo punto ha un significato duplice, uno esterno e uno interno. Sarvatman significa tutte le anime. Il santo nome bagna tutte le anime di felicità spirituale, conoscenza e amore. Il suono trascendentale vince completamente l'anima con le sue potenze sublimi. Ma atma ha molti significati, che sono stati dati da Chaitanya Mahaprabhu. Atma significa la suprema verità assoluta, il corpo, la mente, l'intelligenza, lo sforzo, la convinzione e la natura. Pronunciando il suono puro del maha-mantra, si invade la causa stessa di tutto cio' che esiste. La mente, il corpo, l'anima, e persino la stessa natura può essere mutata in natura trascendentale per mezzo di un'esclamazione del nome puro.
Cattura le onde sonore che sono la causa di ogni elemento dell'esistenza e saturale con il nome di Dio. Il risulutato sarà la totale trasformazione dell'energia.

Sri Chaitanya Saraswat Math