SRI RUPA MAÑJARI PADA


(composto da Srila Narottama Dasa Thakura
illuminato da Srila Sridhar Maharaj)


sri-rupa-mañjari-pada, sei mora sampada
sei mora bhajana-pujana
sei mora prana-dhana, sei mora abharana,
sei mora jivanera jivana
sei mora rasa-nidhi, sei mora vañcha-siddhi
sei mora vedera dharama
sei vrata, sei tapa, sei mora mantra-japa,
sei mora dharama-karamaanukula ha'be viddhi, se-pade ha'be siddhi
nirakhibo e dui nayane
se rupa-madhuri-rasi, prana-kuvalaya-sasi
praphullita habe nisi-dinetuwa adarsana-ahi, garale jaralo dehi,
ciro-dina tapita jivana
ha ha rupa koro doya, deho more pada-chaya,
narottama loilo sarana


Sri-rupa-mañjari-pada, sei mora sampada, sei mora bhajana-pujana
– I piedi di Rupa Goswami sono tutto per me. Dobbiamo discutere cosi tante classificazioni e posizioni di Rasa: Santa, Dasya, Sakhya, Vatsalya e Madhura. Nel Madhura-rasa Srimati Radharani ha una posizione speciale. Poi ancora ci sono numerose gradazioni di Sakhi. C’è anche la classe delle Mañjari, le ragazze giovani, che hanno una maggiore libertà di approcio. Quando Radha e Govinda sono insieme in un ambiente privato, le Mañjari possono avvicinarsi a Loro; esse hanno una tale libertà di visitarLi. Se alcune cose sono necessarie per un servizio, le Sakhi mandano le Mañjari in quel posto. Le Sakhi non possono avvicinarsi. In questo modo le Mañjari gustano la più alta confidenza. Il più segreto servizio può essere fornito attraverso le Mañjari. Nella più alta posizione esse hanno libera entrata, e la loro leader è Rupa Mañjari. Essa è intesa essere la leader dell’intero gruppo di giovani ragazze, le Mañjari, di conseguenza nel Madhura-bhajan Essa è tutto in tutto. Questo ci è stato insegnato da Srila Narottama Das Thakura. Per noi – e il giovane gruppo – Essa è la più elevata meta.
Sei mora sampada – la mia ricchezza è lì, ai Suoi piedi.
Sei mora bhajana-pujana – la mia adorazione e servizio sono ancora in Lei.
Sei mora prana-dhana, sei mora abharana – la vera ricchezza e essenza della mia vita è lì; e gli ornamenti della mia vita, se alcuni ce ne potrebbero essere, sono nella Sua Grazia.
Sei mora jivanera jivana – in effetti, la reale essenza della mia vita, se ce ne fosse una, è ancora Lei. Io sono per il Suo piacere.
Sei mora rasa-nidhi – se c’è ogni cosa, la sorgente di tutte le cose e di estasi desiderabile bisognerebbe cercarla solo in Lei. La mia sorgente e fonte originaria di tutti i Rasa è li nei Suoi piedi.
Sei mora vañcha-siddhi – e se mi aspetto un altro completamento nella vita, è ancora lì, ai Suoi piedi.
Sei mora vedera dharama – se ogni tipo di dovere è raccomandato nei Veda per me, vorrei che tale dovere fosse ai Suoi piedi. ...penitenza e osservanza di voti, è ancora da ricercare lì -
sei mora mantra-japa – e la continua ripetizione del japa terminano tutte lì. Tutte le cose hanno solo una fine nel mio caso: Tutte si incontrano in differenti fasi ai piedi di Rupa Mañjari. Se Lei è soddisfatta allora la variegata natura delle mie pratiche religiose è soddisfatta.
Sei mora dharama-karama – e alcune delle mie concezioni del dovere o attività a più fasi o forme hanno una stessa fine e incontrano un punto: I santi piedi di Rupa Mañjari.
Anukala ha'be viddhi, se-pade ha'be siddhi – prego solo Colui che controlla il tutto e che è alla base di tutte queste combinazioni di affari in questo mondo, “Per favore connettimi lì. O Assoluto Amministratore, che tu possa concedermi attraverso la preghiera il raggiungimento del Suo favore.”
Nirakhibo e dui nayane
– e la mia visione verso Lei sarà molto intensa e concreta nonostante io veda con questi occhi. Sarà vago, astratto o immaginato, ma sarà la più concreta realizzazione per grazia dell’Amministratore Assoluto.
Se rupa-madhuri-rasi, prana-kuvalaya-sasi – quale tipo di bellezza superiore c’è lì nei Suoi santi piedi! Vorrei saltare. Lascia che il mio cuore sia un loto.Ci sono due tipi di loti: il loto bianco che viene dal sole e quello rosso dalla luna. Il kuvalaya è un misto fra i due. Il lustro del Suo corpo mi nutre giorno e notte come la vita della mia vita che è simile a un kuvalaya. Il kuvalaya è alimentato e nutrito dal lustro della luna, e i Suoi santi piedi sono la luna, e la mia vitalità è paragonata al loto. Possa il lustro della Sua bellezza mantenere e nutrire il mio cuore dei cuori.
Praphullita habe nisi-dine
– e il loto del mio cuore crescerà da questo raggio, e danzerà.
Tuwa adarsana-ahi
– questa è la mia preghiera, ma qual è la mia condizione attuale? La mia condizione attuale è nel lato negativo, mia padrona. La mia attuale condizione è tale che senza avere uno sguardo verso Te, Tua Grazia, il mio cuore brucerà in cenere. Questa è la mia presente condizione.
Garale jaralo dehi
– E’ come il veleno di un cobra che produce dolore all’interno del cuore. Sono stato punto da un serpente, ma che serpente è? E’ il serpente della Tua separazione. Non stò ottenendo diretto contatto con Te, Tua Grazia. Il veleno del serpente ha catturato il mio cuore e stò morendo.
Ciro-dina tapita jivana
– e non è una cosa inaspettata, ma dall’inizio stò soffrendo questo dolore dovuto alla separazione da questa meravigliosa e speranzosa vita di completamento. Ha ha rupa koro doya, deho more pada-chaya, narottama loilo sarana – ma adesso ho raggiunto una posizione estrema e per l’ultima volta stò mendicando il Tuo favore, altrimenti sarò finito. -
Questa canzone fù composta da Narottama Das Thakura in lode a Srila Rupa Goswami. In questo modo ci ha dato luce sul più elevato aspetto di una vita di bhajan. La nostra sampradaya è chiamata Rupanuga-sampradaya, e la nostra Guru-parampara e tutto il resto è accomodato in accordo a ciò. Egli scrisse molte canzoni che fanno parte di un prolifico firmamento, molto estatico e di profonda fede.

Sri Chaitanya Saraswat Math
Acarya Fondatore: Srila B. R. Sridhar Maharaj
Presidente Acarya: Srila B. S. Govinda Maharaj