Tutte
le glorie a Shri Guru e Shri Gauranga.
Siamo
in una posizione condizionata
di
Sua
Divina Grazia Srila Bhakti Sundar Govinda Dev-Goswami Maharaj
Stiamo vivendo qui nella
società. In una scrittura chiamata: Manu Samhita ed in
altre scritture, è detto che ci sono società di cani,
società di mucche, società di uomini in questo modo. Poichè
noi apparteniamo alla società umana dovremo imparare come vivere
armoniosamente e essere d’aiuto verso tutti gli altri. Le scritture
ci hanno dato istruzioni sulle leggi di questo mondo materiale e, seguendole,
possiamo pacificamente continuare le nostre vite. La Manu Samhita specialmente
ha dato istruzioni alla società umana usando il modello Vedico
degli Indiani come esempio. Coloro che si proclamano di essere hindu
in questa era non stanno seguendo l’hinduismo in modo appropriato.
I seguaci di Sri Chaitanya Mahaprabhu
sono completamente differenti dagli hindu e dalla società hindu.
Noi pensiamo che sia veramente essenziale salvarci dall’ambiente illusorio.
Dobbiamo seguire le regole e il regolamento stabilito dai Goswami. Sri
Chaitanya Mahaprabhu ha dato dieci direttive come procedure per liberarci
dall’ambiente mondano per questa era. Egli rifiutò tutte le altre
concezioni religiose e disse:
naham vipro na ca nara-patir
napi vaisyo na sudro
naham varni na ca grha-patir no vanastho yatir va
kintu prodyan-nikhila-paramananda-purnamrtabdher
gopi-bhartuh pada kamalayor dasa-dasanudasah
["Io non sono un brahmana,
non sono uno ksatriya, non sono un vaisya o un sudra. Non sono neppure
un bramachari, un capo famiglia, un vanaprastha o un sannyasi. Mi identifico
solamente come un servitore del servitore del servitore dei piedi di
loto del Signore Shri Krishna, colui che protegge le gopi. Egli è
come un oceano di nettare, ed è la causa della felicità
trascendentale universale. Egli esiste da sempre con splendore."]
Effettivamente,
questa è la nostra religione. In tutte le scritture: i Veda,
il Vedanta e nelle Upanishad ovunque il fine è lo stesso. La
direttiva suprema data è, cantare il Mahamantra Hare Krishna,
ma noi siamo così sfortunati che non possiamo capirlo. Mahaprabhu
disse che la vita è molto breve, e ciò che è necessario
per le nostre vite dovremo accettarlo. Passo dopo passo procediamo verso
la nostra destinazione suprema. All’inizio è necessario arrendersi
al Signore Krishna; questo è il primo passo. Mahaprabhu ci ha
dato la conoscenza che non siamo questo corpo ma solo jiva (anime) e,
attualmente non abbiamo posizione mondana in questa società.
Al momento siamo in una posizione condizionata, così è
necessario adesso salvarci dall’ambiente negativo. Poi potremo andare
verso la nostra destinazione. Qual è la nostra destinazione?
jivera svarupa haya--krsnera 'nitya-dasa'
krsnera 'tatastha-sakti', bhedabheda-prakasa'
suryamsa-kirana, yaiche agni-jvala-caya
svabhavika krsnera tina-prakara 'sakti' haya
["La posizione costituzionale dell’essere vivente è di essere
un eterno servitore di Krishna; perchè è l’energia marginale
di Krishna e simultaneamente una manifestazione una e differente dal
Signore, come una particolare molecola della luce del sole o del fuoco.
Krishna ha tre varietà di energia."]
Perchè stiamo soffrendo? E’ perchè abbiamo dimenticato
la nostra reale posizione come eterni servitori del Signore Krishna.
Mahaprabhu disse che noi siamo realmente servitori del Signore Krishna
e non abbiamo nessun altra identità. In questo corpo abbiamo
molte identificazioni ma sono false identificazioni. La nostra reale
identità è essere servitori del Signore Krishna. Nella
nostra vita pratica se seguiamo le direttive di Mahaprabhu, sarà
molto positivo per noi. Dobbiamo anche cercare di seguire le istruzioni
del Signore Krishna forniteci nella Srimad Bhagavad-Gita, così
non incontreremo nessuna difficoltà. Molti disturbi si presenteranno
nella vita del praticante ma con umiltà, tolleranza e dando onori
agli altri, si procederà nel viaggio raggiungendo la destinazione
finale. Poi ci si connetterà felicemente con il servizio al mondo
trascendentale. La connessione trascendentale avverrà in questo
modo. Dobbiamo essere stabili nei nostri cuori nel cercare e procedere
in questa vita pratica poi otteremo un ottimo beneficio. Mahaprabhu
disse di non girare a sinistra o a destra, ma procedere focalizzati
sulla strada dritta e otterremo quel servizio al mondo trascendentale.
Viviamo in un mondo negativo ma è necessario connetterci con
il mondo del servizio positivo trascendentale e questa connessione si
manifesterà attraverso l’Harinam Sankirtan. In questa età
chiamata Kali-yuga, solo questo tipo di istruzione è data in
tutti i tipi di scritture. La divina struttura del mondo spirituale
è menzionata nello Srimad Bhagavatam. Ognuno la rispetta, incluse
tutte le grandi personalità dell’India. Nell’ultimo verso dello
Srimad-Bhagavatam la conclusione finale è:
nama-sankirtanam yasya
sarva-papa-pranasanam
pranamo duhkha-samanas
tam namami harim param
[" Il Santo Nome di Krishna ci può sollevare da tutti i peccati
indesiderabili, da tutte le qualità rirugnanti e da tutte le
miserie. Prostriamoci a Lui." ] Nella Gita, Krishna da istruzioni ad
Arjuna, come esempio per noi che siamo in una posizione sfavorevole.
Lo Srimad Bhagavatam dona estasi alle anime liberate ma, ci sono anche
tante anime condizionate che stanno ottenendo tanto beneficio dalle
qualità e dai passatempi di Prahlad, Shiva, Narada, Nava Yogendra
e altri menzionati nel Bhagavatam. Se discutiamo su questi argomenti
troveremo il verso conclusivo "nama-sankirtanam yasya" che è
anche stato espresso da loro. Krishna ci ha dato questo consiglio e
tutti i devoti, in pratica, ne sono beneficiati. Mahaprabhu ci disse
che non è necessario pensare a troppe cose e fare tante cose
in questo mondo per il nostro mantenimento; ma cercare di mantenere
il nostro corpo con profonda religiosità e non renderci nemici
di nessuno, cantare l’ Hare Krishna Mahamantra senza offese,
poichè il MahaMantra è la vibrazione sonora trascendentale
divina della forma del Signore stesso, in modo che il Signore si rivelerà
a noi.
nama cintamanih krsnas
caitanya-rasa-vigrahah
purnah suddho nitya-mukto
'bhinnatvan nama-naminoh
["Il Santo Nome di Krishna è pieno di felicità trascendentale,
ci conferisce tutte le benedizioni spirituali, poichè è
Krishna stesso, il ricettacolo di tutto il piacere. Il nome di Krishna
è completo, ed è la forma di tutte le dolcezze spirituali.
Non è un nome materiale sotto ogni condizione e, non è
nemmeno meno potente di Krishna stesso. Il nome di Krishna non è
contaminato da qualità materiali, e non è sotto il controllo
di maya. Il nome di Krishna è sempre libero e spirituale; non
è mai condizionato dalle leggi della natura materiale. Questo
perchè il Nome di Krishna e Krishna stesso sono identici."] Il
Nome e Krishna non sono differenti e se con profonda religiosità
e senza offesa cerchiamo di pregare Krishna di rivelarsi nel nostro
cuore e darci il suo divino servizio, Krishna felicemente ci conferirà
la sua Misericordia. A riguardo Mahaprabhu disse,
"Senza offesa canta questo Mahamantra e guarda il risultato."
Ma noi non stiamo ottenendo il risultato solo per colpa nostra . Dobbiamo
evitare specialmente i dieci tipi di offese e cantare l’ Hare Krishna
Mahamantra così saremo felici. Jai Guru Maharaj!
Calcutta, India 29 maggio 2001
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