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Sripad
B.S.Goswami Maharaj (1952) è un devoto occidentale protetto
da Srila Sridhar Maharaja. Bhakti Sudhir Goswami sta viaggiando
e predicando in tutto il mondo l'ontologica linea spirituale
di Srila Sridhar Maharaja sotto la tutela e l'autorità
spirituale di Srila Bhakti Sundar Govinda Dev Goswami.
Su Sripad Bhakti Sudhir Goswami Maharaja, Srila Sridhar Maharaja
ha detto: "Le tue appropriate citazioni sulle scritture
si presentano nel nostro cuore con lo stesso sentimento che
esse danno a te mostrando il loro vero significato, raccogliendo
la corretta essenza dalle diverse istruzioni date, ciò
e generalmente impossibile.Così ottieni la più
alta benedizione.
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Il
valore dell’intimità.
di
Sripad Bhakti Sudhir Goswami Maharaj
Esistono una pluralità di concezioni teiste che orbitano attorno
alla verità centrale e che affermano di essere supreme.
I cristiani credono che la salvezza possa essere raggiunta attraverso
Gesù Cristo, i musulmani attraverso Maometto e gli indù
attraverso la grazia del Maestro Spirituale, il Guru.
Ognuna di esse offre differenti concezioni di divinità basate
sulle realizzazioni dei propri santi e sulle autorità scritturali.
Srila Sridhar Maharaj osserva: “ In accordo al desiderio ed
all'aspirazione interiore per la verità, l’essere viene
connesso con un determinato livello di concezione teista e di associazione.”
Dio conta innumerevoli incarnazioni, le quali discendono in questo
mondo in accordo al tempo, al luogo, alla circostanza e in base alle
necessità e alle capacità delle persone del momento.
Inoltre la realtà è percepita per temperamento e modificata
in accordo alla natura individuale (prakrti-vaicitryad).
È su queste basi che le varie tradizioni religiose vengono
stabilite (paramperyena).
Dio, nel suo significato più generale, è percepito essere
il recipiente della più piena e infinita grandezza, mentre
una più raffinata visione rivela che, alla base di ogni cosa,
vi è l’onnipervadenza Divina. Questi sono rispettivamente
gli estremi dell’Infinito.
Compiendo un balzo verso l’aspetto più intimo e personale
ci viene rivelata la suprema personalità di Dio: l’Infinitamente
Affascinante. Non meramente insormontabile o inevitabile, ma irresistibile.
La concezione di Krishna come divinità è irresistibilmente
tracciata attraverso amore ed attrazione, fino ad arrivare al centro
dell’Infinita e Meravigliosa Realtà.
Ad un certo livello è ammirabile riconoscere pluralità
teiste, ma il passo successivo nella progressiva realizzazione è
di percepire una gradazione di peso e misura.
Il teologo individualista Jonh Hick scrive in una lettera al Vaticano:
“Il teocentrismo pluralista afferma di essere su di una via
che va oltre il Cristocentrismo. Una rivoluzione copernicana nella
quale Cristo, invece che essere visto come il centro dell’universo
delle fedi, di tutte le religioni, inclusa quella cristiana, è
visto ruotare attorno a Dio, l’ultima trascendentale divina
realtà."
Tutti i pianeti ruotano attorno al sole , ma non nella stessa orbita,
e quelli che gli sono più vicini posseggono qualità
ed atmosfera più simile a quelle del sole.
Così tutte le religioni ruotano attorno all’Assoluto,
ma con quale criterio la loro profonda concezione verrà giudicata?
Noi riconosciamo una pluralità di valute nel mondo: Dollari,
Sterline, Rubli ecc. Tutti sono soldi, tutti hanno un valore, ma non
sono uguali. Il loro valore relativo è stabilito sulle basi
di un criterio assoluto. Qualcuno potrebbe dire: “L’onnipotente
Dollaro è supremo!” Qualcun altro: “Sua maestà
reale, la Sterlina è suprema!” E qualcun altro ancora:
“Il rublo di madre Russia è supremo, nessun’alta
valuta è riconosciuta quaggiù.”
Ma in realtà il valore verrà misurato in base ad uno
livello assoluto non curante del sentimentalismo locale, del pregiudizio
e dell’utilità.
E allora quale sarà il criterio per misurare il mondo del teismo?
I Gaudiya Vaisnava affermeranno che Rasa è la valuta
della capitale spirituale. Rasa, o intimità, è
il criterio con il quale noi misuriamo il valore di ogni concetto
spirituale.
Per i cittadini comuni il presidente è più di una figura
vivente, generalmente è creduto inavvicinabile.
Quando c’è distanza nella relazione con una persona ci
può essere timore e reverenza, ma questo sentimento non dovrebbe
essere visto come l’unica espressione di una relazione importante.
Anche il presidente ha un proprio entourage il quale, in accordo all’intimità
ed alla vicinanza, ha accesso alla sua personalità al là
della sua identità di presidente. La loro reverenza e il loro
timore per lui vengono sostituiti dall’affetto e ciò
gli permette di stabilire la spiritosa interazione tra amici e intimi
associati. Un’intima amicizia permette perfino irriverenza,
considerata offensiva ad un livello inferiore ma attraente in un livello
superiore. C’è poi un incremento ulteriore d’intimità
con l’affetto materno e l’amore coniugale. Ciò
che è inappropriato per l’uno è necessario per
l’altro.
Così, quando ci si evolve spiritualmente trascendendo l’identità
“presidenziale” delle divinità, la naturale e spontanea
corrente del cuore è libera di fluire.
Questa è conosciuta come bakhti-rasa. Il concetto
di rasa è stato menzionato da Srila Rupa Goswami nell’opera
“Bhakti Rasamrita Sindhu” nella quale egli presenta
questa scienza di evoluzione spirituale.
L’individualismo, e più in particolare il pensiero Gaudiya
Vaisnava, accomoda una varietà di credi religiosi, che sono
in tal modo destinati a sopravvivere all’inesorabile proliferazione
di una democrazia pluriteista.
Noi dobbiamo ricordare che la salvezza di un uomo è l’inferno
di un altro. Salvezza o paradiso sono sprovvisti del potenziale di
servizio e di un intima relazione con la Suprema Personalità
di Dio.
I Vaisnava considerano tale salvezza indesiderabile.