Storia della Sri Chaitanya Saraswat Math  

I primi giorni

Intervista con:
Sua Divina Grazia
Srila Bhakti Sundar Govinda Dev Goswami Maharaj
Sevaite Presidente Acharyya della Sri Chaitanya Saraswat Math

Domanda: Oggi e' il giubileo d'oro, il cinquantesimo anniversario della Sri Chaitanya Saraswat Math, di Nabadwip. Potresti per favore spiegare qualcosa a riguardo dei primi giorni qui al monastero ed in particolare perchè il luogo dove sorge la Sri Chaitanya Saraswat Math è considerato un posto cosi' speciale.
Srila Govinda Maharaja: Dopo la scomparsa di Srila Bhaktisiddhanta Saraswati Prabhupada, la missione iniziata da lui -la Gaudiya Math- cominciò ad andare in modo inaspettato, molte autorevoli personalità la lasciarono. Quando Srila Guru Maharaj uscì dalla Gaudiya Math, anche il cinquanta per cento dei devoti anziani uscì. Ognuno nella missione aveva molto rispetto per Srila Guru Maharaj, così che quando lui lasciò anche loro la lasciarono. Alcuni dei devoti che si ritirarono dalla Gaudiya Math a quel tempo erano: Hayagriva Brahmachari (Madhava Maharaj), Goswami Maharaj, che era incaricato di predicare in occidente; Kesava Maharaj, che a quell tempo era Vinod Bihari Brahmachari, ed era il direttore principale della tenuta, incaricato a comandare il monastero centrale di Srila Prabhupada: Chaitanya Math, Mayapur; Narahari Prabhu capo del consiglio della Chaitanya Math, Narasimha Maharaj; Jajavar Maharaj, Vaikhanas Maharaj, così come molti altri. La maggior parte delle personalità più eminenti lasciarono la missione. Rimasero solo in tre: Nisikanta Sanyal; Bhakti Sudakash Prabhu, un uomo di grande personalità; e Sundarananda Vidyavinod, l'editore e stampatore della rivista "Gaudiya" cosi come tanti altri libri del Sri Gaudiya Math. Per la misericordia di Srila Prabhupada fece molto servizio a quel tempo. Dopo la rottura della Sri Gaudiya Math, Srila Guru Maharaj non era molto entusiasta a predicare. Non voleva creare un'altra missione e quindi andò da solo a Vrndavana. I devoti quindi persero le sue tracce, ma tutti i confratelli di Srila Guru Maharaj erano desiderosi di portarlo a predicare, così ripetutamente lo cercarono in molti luoghi per cercare di localizzarlo. Finalmente alcuni confratelli scoprirono Srila Guru Maharaj a Nabadwip. Io ho visto il posto dove stava a quel tempo: era una stanza singola di fronte al Gange. Da allora è stata modificata ma non distrutta. La notizia subito passò agli altri confratelli e vennero per portare Srila Guru Maharaj a predicare. Cosi con l'associazione di Srila Guru Maharaj cercarono di nuovo d'iniziare un'altra missione. Quindi Kesava Maharaj, Goswami Maharaj e Narasimha Maharaj presero tutti sannyasi, loro furono i primi tre discepoli sannyasi di Srila Guru Maharaj, e con loro la Gaudiya Vedanta Samitti cominciò, lì alla Devananda Gaudiya Math. Ma ancora delle differenze arrivarono fra i devoti. La natura di Srila Guru Maharaj era quella di stare da solo, così quando nacquero ancora delle divergenze diede tutto a Kesava Maharaj. Kesava Maharaj era un grande discepolo di Srila Prabhupada. Prese sannyasi da Srila Guru Maharaja e voleva predicare ed essere un acharya. Srila Guru Maharaj lo mise a capo della Devananda Gaudiya Math e sotto di lui il programma di predica continuò. Srila Guru Maharaja restò da solo e non usciva nemmendo ad elemosinare. Mani Babu, il suo fratello più giovane era un sovraintendente divisionale nelle ferrovie orientali. Ogni mese dava dieci rupie a Srila Guru Maharaj con le quale si manteneva, così da non uscire nemmeno ad elemosinare. Viveva in una casa chiamata Mager Badi vicino all'attuale Sri Chaitanya Saraswat Mah e pagava due rupie al mese d'affitto. Da allora quella casa è stata distrutta. Mentre stava al Mager Badi, due confratelli di Srila Guru Maharaj erano entusiasti di stare con lui. Piu' tardi fu dimostrato che il loro piano era quello che se avessero potuto iniziare un'altra missione con Srila Guru Maharaj a capo, col tempo l'avrebbero ereditata, ma Srila Guru Maharaj aveva un cuore molto semplice e non poteva capire i loro motivi. Si impegnò ancora nella predica, ma in modo limitato, ed in un'occasione si dedicò al Bhagava-pat (Lettura dello Srimad-Bhagavatam) per un mese nel tempio del re del palazzo di Manipur.
A quell tempo Saki Babu, un confratello di Srila Guru Maharaj, si ofrì di comprare della terra a Srila Guru Maharaj. Saki Babu era un grande discepolo di Srila Bhaktisiddhanta Saraswati Thakur ed aveva fatto molto servizio alla Chaitanya Math, fece molte cose per Srila Prabhupada incluso la costruzione del tempio Yogapith e anche del Bhaktivijay Bhavan. Portò l'engergia elettrica, un generatore e fece costruire la strada. Fu questo Saki Babu che disse a Srila Guru Maharaj"se scegli un pezzo di terra ti darò i soldi per comprarla." In questo modo Srila Guru Maharaj scelse questa terra per il suo bhajan-ashram. Srila Guru Maharaj scelse questa terra dove adesso si erige la Sri Chaitanya Saraswat Math. All' inizio c'era circa un'ettaro di terra che si allargava dagli alberi di bamboo da una parte fino a quasi due metri dietro lo stabile di Srila Guru Maharaj e dall'entrata fino alla mia attuale casa da questa parte. L'angolo sud-occidentale e marcato dall piccolo bagno ora in rovina. Al tempo quando Srila Guru Maharaj scelse questa terra c'erano solo pochi alberi: tre alberi di mango, due alberi di guava, e l'albero situato appena al nord della mia casa qui. Uno degli originali alberi di mango morì lo stesso giorno della scomparsa di Srila Guru Maharaj. Dopo l'acquisto di questa terra nel 1941 Srila Guru Maharaj fece una casa ricoperta di paglia e nel giorno del Rathayatra entrò in questo monastero. La Gaudiya Math fu fondata da Srila Bhaktisiddhanta Saraswati Prabhupada e piu' tardi Jayavar Maharaj e altri confratelli di Srila Guru Maharaj incorporarono la parola Gaudiya nel nome delle loro missioni tali come:Samanda Gaudiya Math, Devananda Gaudiya Math, etc. Ma Srila Guru Maharaj pensò in un altro modo. La nostra sampradaya fu in effetti iniziata da Sri Chaitanya Mahaprabhu ed è gestita sotto la sua divina direzione. Sebbene noi siamo Brahma Madhva Gaudiya Samprdaya, il vero concetto di raganuga bhakti fu mostrato da Madhavendra Puri, il "Nonno Guru" di
Sri Chaitanya deva. Allora il concetto era in forma di seme ma si manifestò in forma d'albero in Sri Chaitanya Mahaprabhu. Quindi tenendo a mente la principale identificazione della nostra sampradaya, Srila Guru Maharaj incluse il nome di Sri Chaitanya nel nome della sua Math. Il nome del guru di Srila Guru Maharaja e Srila Bhaktisiddhanta Saraswati Prabhupada, in questo modo per coprire dall'inizio alla fine l'identificazione dell'intera sampradaya Srila Guru Mahraj usò il nome Sri Chaitanya Saraswat Math come il nome per il suo tempio e missione.
Srila Guru Maharaj personalmente scelse e comprò una canna di bamboo molto lunga, forte e costosa da un certo Narayana Gosh che possedeva un grande giardino di bamboo. Fin dal primo giorno della sua entrata issò una bandiera sulla cima di quell'alto bamboo e lo pianto li dove ora c'è il tempio. Quando Guru Maharaj iniziò la sua divinita' era Giridharijiu, che aveva portato da Vrindavana, Egli scelse questo luogo per numerose ragioni. Una ragione era che è aparadha-bhanjan-pat, Koladwip: il luogo nel quale tutte le offese di coloro che si arrendono sono eliminate. Un' altra ragione per stabilire qui il suo monastero era che oltre ad essere aparadha-bhanjan-pat questo posto e' Giriraj Govardhan, Gupta Govardhan (la collina Govardhana nascosta).
Srila Bhaktisiddhanta Saraswati Prabhupada predicò in tutta l'intera India e cercò anche di predicare in tutto il mondo, nonostante tutto non fu capace di predicare con successo in questa area di Koladwip. Qui vivevano molti grandi pandit (studiosi) che pesantemente si opponevano a Srila Prabhupada ed al suo programma di predica. Quindi Srila Guru Maharaj voleva convertire quei gruppi iniziando a predicare al gruppo guidato da Tripatanath Pandit. Egli era il capo dell'area di thegaripara. C'era anche un'altro pandit famoso in tutta l'Iindia il suo nome era Gopendu Sankhyatirtha. Srila Guru Maharaj inizio' a predicare da casa di sua zia, Sarojabasini Devi. Era una signora molto popolare e il suo nome è incluso su una placca sul muro laterale del tempio di Mahaprabhu qui. Era molto famosa e tutti la rispettavano. Quando Srila Guru Maharaj iniziò a predicare nella sua casa anche molti dei membri dei gruppi oppositori vennero ad ascoltare e furono da lui convertiti. Dopo che Srila Guru Maharaj venne qui, alcuni dei suoi confratelli si unirono a lui mostrandosi arresi incondizionatamente. Precedentemente già altri confratelli si unirono con Srila Guru Maharaj. Questi brahmachari si unirono almeno pochi mesi dopo l'arrivo di Srila Guru Maharaj sulla propietà della Sri Chaitanya Saraswat Math. La natura di Srila Guru Maharaj era quella di comporre sempre dei versi e ne compose molti. Quando arrivò alla Sri Chaitanya Saraswat Math immediatemente compose il verso: (sansrito ved.sotto)

"Sulle rive del Gange a Koladwip, Nabadwip, la Sri Chaitanya Saraswat Math s'innalza risplendente
Le bandiere sventolano in alto inneggiando le sue glorie intorno al mondo. La dove i residenti cantano in coro le glorie del Signore Gauranga e aspirano al servizio di Sri Sri Radha Govinda nella linea di Sri Rupa
."
Un giorno il suo confratello Saki Babu,dopo aver sentito questo verso, disse agli altri suoi confratelli: "Srila Guru Maharaj non ha niente altro che una casa col tetto di paglia ma ha eretto una lunga canna di bamboo con in cima una bandiera e ha composto questo verso." Ma Srila Guru Maharaj gli disse: "Vedrai in futuro cosa ci sara' qui." Piu' tardi egli venne a vedere che quello fu fatto da tutti noi.
Domanda: Di che misura era quella casa coperta di paglia?
Srila Govinda Maharaj:Quella costruzione era lunga 7 metri e larga 4, all'inizio non c'era nemmeno un letto ma con dei bamboo Srila Guru Maharaj ne construi' due. Fu forse pochi mesi dopo o un anno dopo che alcuni brahmachari vennero e costruirono una casa di bamboo con un tetto di lamiera. Quando mi unii alla missione all'inizio stetti in quella casa. Giridhari stava in un' altra casa a fianco di quella di Guru Maharaj che misurava tre metri e mezzo per due fatta da Guru Maharaj stesso. Era dove c'è adesso la cucina e la stanza per le provviste. Dopo due o tre anni circa l'attuale costruzione di Srila Guru Maharaj fu costruita. La foto è sul nostro libro di preghiere e canzoni in bengali. Quando arrivai qui era il giorno Nrsimha Caturdasi del 1946 o 47 e vidi quella costruzione. Era vecchia di due anni. La costruzione fu fatta grazie ad una donazione di mattoni da un propietario di una vicina forneria di mattoni. La terza generazione dell'uomo che diede i mattoni ancora viene qui alla Math e sono sempre rispettosi. Molti di quella famiglia vennero e presero l'iniziazione in questa Math. La costruzione fu fatta di terra e mattoni e coperta di intonaco e non fu usato cemento e fino ad oggi resiste, sebbene ho bisogno di ripararla di tanto in tanto. Il piano in alto della costruzione fu fatto molto più tardi e venne usato il cemento. Giridhari e Mahaprabhu furono installati lì da Srila Guru Maharaj. La stanza sulla destra dove Sripad Aranya Maharaj adesso vive è dove si trovava Mahaprabhu. Quando arrivai Srila Guru Maharaj viveva nella stanza a sinistra di Mahaprabhu, e più tardi Srila Guru Maharaj venne a stare nella stanza a destra e Mahaprabhu si spostò in quella a sinistra. Feci due latrine, una per la stanza dei brahmacari dove adesso vive Hari Caran Prabhu, e l'altra per la stanza di Srila Guru Maharaj, era circa il 1957.Quando facemmo la stanza sopra per Srila Guru Maharaj allora traslocai nella vecchia stanza di Guru Maharaj.
I primi brahmacari che arrivarono volevano servire Srila Guru Maharaj, ma alcuni vennero con delle motivazione interne. Quello che loro avevano capito dal suo oroscopo era che Guru Maharaj non sarebbe vissuto piu' di 58 anni. In piu' la sua salute non era molto forte e tre/quattro volte al mese stava molto male con severi mal di testa. Non considerarono che Srila Guru Maharaj sarebbe vissuto molto a lungo e così pensarono che dopo la sua scomparsa sarebbero diventati i propietari di questa Math. Ma Srila Guru Maharaj non disse a nessuno di loro che sarebbero stati i capi successori o i propietari della Math, questo perchè voleva matenere la sua linea precettoriale così come la sua catena disciplica. La catena disciplica discende attraverso i discepoli, quindi Srila Guru Maharaj cercava qualcuno un pò più giovane da addestrare per continuare la sua catena disciplica (Guru Parampara). Fu sotto tali circostanze che nel 1947 io mi unii alla missione e dopo aver parlato con me Srila Guru Maharaj decise in sette giorni che mi avrebbe addestrato a diventare il suo successore. Non nascondeva mai niente ed espresse questo suo desiderio a Krishna das Babaji Maharaj, Rama Didi, alla madre di Gopal, a sua zia, ai suoi confratelli ed agli altri.
Domanda: In quei giorni, qual'era il programma quotidiano.
Srila Maharaja: C'era un completo programma di adorazione. Mahaprabhu fu installato nel 1944 o 45, così sull'altare c'erano Mahaprabhu e Giridhari, La cerimonia (arati) del mattino, mezzogiorno e sera insieme ad altra programmi andavano avanti come adesso. I programmi si tenevano sulla veranda.
Domanda: Quanti devoti c'erano la prima volta che sei arrivato.
Srila Maharaja: C'erano diciotto devoti, dodici adulti e sei piu' giovani. Andavano a predicare a Calcutta. Srila Guru Maharaj stabilì il centro di Calcutta circa due o tre anni prima che io arrivai. Fu iniziato dal desiderio di Srila A.C. Bhaktivedanta Swami Maharaj. Srila Swami Maharaj era sempre affettuoso con Srila Guru Maharaj e di tanto in tanto veniva a trovarlo. Egli chiese a Srila Guru Maharaj: "Ho due case, in una delle quali vivo con la mia famiglia e l'altra ha un laboratorio al piano terra. Ti darò il libero uso delle due stanze sopra il laboratorio allo scopo di predicare. Al fine di aver la tua associazione posso fare a meno di queste due stanze. Se tu sarai così buono da andarci sarò felicissimo. Questa è come la succursale della Sri Chaitanya Saraswat Math fu iniziata al numero 7 di Sita Kanta Banerji.
Domanda: Srila Guru Maharaj venne qui a Koladwip per ritirarsi dal campo di predica, quindi fu puramente la richiesta di Srila Swami Maharaj che lo portò ad iniziare un'altro centro a Calcutta?
Srila Maharaja: Srila Guru Maharaj voleva sempre stare in disparte. Non voleva prendere un ruolo prominente per reclutare altri. Fare discepoli, etc., ma Srila Swami Maharaj voleva tanto fare qualcosa, fare un'altra missione Gaudiya, guidata dal nostro Srila Guru Maharaj. Lui molte volte esprimeva queso desiderio ma Srila Guru Maharaj non era entusiasta a farlo. Fu dovuto alla sua vicina affettuosa relazione che aveva con Srila Swami Maharaj che lo portò ad accettare. Durante il periodo che stava al numero 7 a Sitakanta Banerji Lane alcune eminenti personalità vennero a vedere Srila Guru Maharaj attraverso Srila Swami Maharaj, e cosi' alcuni devoti grhasta (sposati) presero parte. Bhutabrt Prabhu e Nrsimhananda Prabhu erano grandi brahmacari e anche loro stavano nella casa di Srila Swami Maharaj e predicavano a Calcutta. Di volta in volta Srila Guru Maharaj andava a visitare e a volte stava per due o tre mesi, nel frattempo altri brahmacari si prendevano cura della Math qui a Nabadwip.
Domanda: Quali doveri e servizi c'erano qui per coloro che vivevano al Math centrale.
Srila Maharaja: A quell tempo tutti i programmi del tempio andavano avanti, così come la coltivazione. Quando arrivai feci un bel giardino di fiori davanti al tempio e coltivavamo anche frutta e vegetali. Un giorno abbiamo raccolto la pianta di un vegetale lunga 3 metri e mezzo e l'abbiamo portata a casa di Saki Babu che rimase molto sorpreso a vederla.
Domanda: Quando i devoti pensano alla Math pensano soprattutto al tempio. Quando cominciò a manifestarsi?
Srila Maharaj: La costruzione del tempio fu iniziata dopo che il primo gruppo di brahmacari se ne andò per iniziare la loro propria missione. Un nuovo gruppo venne a stare qui ed era composto principalmente da diretti discepoli di Srila Guru Maharaj. Quel nuovo gruppo consisteva di me stesso, Hari Charan Prabhu, Krishna Sharan Prabhu (ddesso Aranya Maharaj). Cosi come altri due o tre devoti. Stavamo qui e andavamo anche fuori a predicare. Andavamo di casa in casa a parlare alla gente, di Srila Guru Maharaj ed a chiedere l'elemosina. Questo fu iniziato prima da Jajavar Maharaj, da Goswami Maharaj e da Madhusudana Maharaj i quali tutti aiutarono Srila Guru Maharaj, dopo che il primo gruppo di brahmacari se ne andò. Nella Sri Chaitanya Saraswat Math, loro furono i primi ad iniziare e a stabilire la predica e la raccolta di fondi per Guru Maharaj. Noi andavamo con loro, e negli anni successivi quando loro si fermarono noi continuammo nello stesso modo. Ognuno di quei sannyasi aveva la loro missione ma collettavano fondi anche per Srila Guru Maharaj. La missione di Madhusudana Maharaj è a Burdwan, Jajavar Maharaj ne ha due o tre, e anche Goswami Maharaj ha molte Math, ma ognuno di loro veniva a predicare e a collettare per Srila Guru Maharaj. Noi li portavamo e loro guidavano il nostro gruppo. Con la loro predica arrivarono un po' di riso, provviste a soldi. In questo modo aiutarono Srila Guru Maharaj.
Anche quando la Sri Chaitanya Saraswat Math era fatta solo di due case coperte di paglia, c'erano molte migliaia di persone che venivano a partecipare ai festival e a prendere prasadam proprio come adesso. Srila Guru Mahraj era capace di provvedere per il prasadam di tutti dall'energie della colletta dei devoti. Ogni anno Madhusudan Maharaj veniva con noi a collettare per il festival e a volte veniva anche Jajavar Maharaj.
Il primo parikrama (circoambulazione) di Nabadwip Dham fu iniziato da me sotto la guida di Srila guru Maharaj. Io proposi a Srila Guru Maharaj che se avessimo potuto iniziare un parikrama di Nabadwip Dham, non sarebbe stato difficile trovare persone che partecipassero. Andando fuori a predicare e a raccogliere fondi avrei potuto incoraggiare la gente dei villaggi ad unirsi al nostro pellegrinaggio.
A quell tempo solo due altri gruppi facevano il parikrama di Nabadwip Dham: Kesava Maharaj e il monastero di Mayapur. Goswami Maharaj, Jajavar Maharaj e Madhusudan Maharaj si univano al nostro parikrama insieme ai loro molti discepoli e seguaci. Venivano tutti qui nei periodi del festival. I loro gruppi erano grandi e noi piazzavamo per loro un tendone temporaneo. Solo il gruppo di Goswami Maharaj consisteva di circa duecento seguaci. Principalmente erano gente sposata dei villaggi.
Il gruppo di Jajavar Maharaj era di circa cento persone, il nostro di circa duecento e Madhusudana Maharaj ne aveva circa cinquanta. In questo modo molta gente venne e si unì con noi nel gruppo del parikrama. Continuammo cosi per un pò di anni.
Dopo di ciò Madhava Maharaj iniziò anche lui a fare il parikrama di Nabadwip Dham. Quindi per il volere di Srila Guru Maharaj, Goswami Maharaj fece la sua Math a Mayapur, il tempio di Nanda Acharya Bhavan e anche lui iniziò il parikrama di Nabadwip Dham. Il Gruppo di Jajavar Maharaj si uni' con Madhava Maharaja, e da allora il nostro parikrama continuò indipendentemente. Fin da allora ogni anno c'e' sempre stato il parikrama di Nabadwip Dham qui alla Sri Chaitanya Saraswat Math.
Domanda: Ho sentito che furono arrangiati parikrama in altri luoghi di pellegrinaggio.
Srila Maharaj: Portai alcuni gruppi in altri luoghi di pellegrinaggio in India, compreso Badarikashrama, così fece anche Guru Maharaj. Non ero molto esperto nel collettare fondi, e le nostre spese aumentavano di giorno in giorno ed inoltre il tempio non era ancora stato costruito. Avevo notato che Kesava Maharaj, la Chaitanya Math e Goswami Maharaj, stavano organizzando tours in tutta l'India, così proposi a Srila Guru Maharaj che, anche noi avremmo potuto organizzarli, sia in India del nord,sia nel sud-India, ecc…ecc…Srila Guru Maharaj mi disse "Se puoi farlo, sarà molto buono". Il successo di un tale viaggio, dipendeva molto dalla cooperazione della compagnia ferroviaria, così suggerì a Guru Maharaj, che se fossimo andati a Badarikashrama, ciò avrebbe comportato minor dipendenza dalla ferrovia, avendo così più possibiltà di successo del tour. Per fare ciò, si doveva prendere il Doon Express per Hardwar, poi un bus sino a Hrisikesa, da dove si sarebbe proseguito a piedi. Srila Guru Maharaj commentò "Sarà un viaggio molto arduo, te la senti di organizzarlo e portarlo a termine con successo?" Gli risposi "Si! Se mi concedi le tue benedizioni, posso farcela".
Insieme ad altri devoti raccogliemmo partecipanti per il viaggio e, con l'aiuto dei nostri benefattori, lo pubblicizzammo distribuendo volantini porta a porta. Nel primo gruppo c'erano circa 50 persone, Paramahansa Maharaj (un sannyasi discepolo di Guru Maharaj) ed io, prendemmo il controllo del gruppo. Ero molto giovane a quel tempo all'incirca avevo 24 anni. Per quel primo tour, Srila Guru Maharaj, ci disse che era necessario un devoto più anziano, così invitò Paramahmsa Maharaj ma, la responsabilità era la mia. Ogni anno andavamo a Kedarnath, Badarikashrama, dopo qualche tempo iniziammo dei parikrama anche nel sud-India, nell'India occidentale, a Puri, Vrindavana, Dvaraka ecct….Con questi tour stabilimmo delle buone relazioni con molte persone e molti presero l'iniziazione spirituale da Srila Guru Maharaj. Molti dei partecipanti divennero devoti, inoltre durante questi viaggi collettavamo molti soldi, per quel tempo. Mi ricordo che durante i vari tour raccoglievamo circa 5000 rupie. Srila Guru Maharaj venne con noi in tre o quattro occasioni, andando a piedi nel pellegrinaggio a Badarikashrama. A quel tempo il bus arrivava sull'Himalaya sino a Chamauli o a Rudra Prayag. La parte a piedi era di circa 286 Km, ed impiegavamo un mese circa.
Domanda: Per essere in grado di partecipare a questi tour, la salute di Srila Guru Maharaj, era migliorata considerevolmente.
Srila Govinda Maharaj: Si. Anche se la salute di Guru Maharaj non era molto buona, lui andava lo stesso a questi tours. Sarete sorpresi, nel sentire che, a quel tempo non c'ra una persona qualificata che potesse mantenere il monastero. Quando ebbe 55 anni Srila Guru maharaj fece testamento, mi fece Sevaite e Acharyya; Goswami Maharaj, Jajavar Maharaj ed il confratello di Guru Maharaj, Sakhi Babu erano tesorieri e forse Paramahnsa Maharaj consigliere. Srila Guru Maharaj pensò che loro sarebbero rimasti e, che lui avrebbe lasciato il corpo prima di loro, ma tutti lasciarono questo mondo prima di lui. Nel 1964, alcuni anni dopo, quando superò i 58 anni, registrò un documento legale (Dread of Gift and Settlement).
Gandharvva-Govindasundar furono installate 4 anni dopo che entrai nel monastero. Il tempio fu iniziato nel 1955. All'inizio c'era una casa col tetto di paglia, poi una seconda, poi una costruzione di mattoni e sabbia e, dopo gradualmente vennero altri edifici.
L'anno in cui andai a Badarikashrama, collettammo 5000 rupie ed, al ritorno proposi di costruire un tempio. Srila Guru Maharaj disse "Con 5000 rupie cosa pensi di esser capace di fare?" Per desiderio di Guru Maharaj chiamai Jajavar Maharaj che arrivò con Madhusudan Maharaj, era il periodo di Gaura Purnima e, loro andorono a predicare per il festival che si sarebbe tenuto qui alla Math.
A quel tempo venne un generoso donatore, Kisori Mohan Das, il suo nome è sulla prima placca in marmo di fianco al Mandir.Con la sua promessa di dare una donazione, Guru Maharaj, cominciò la costruzione, non mi ricordo bene la dat, ma doveva essere il 1955. Kisori Babu donò circa 10.000 o 12.000 rupie, un sacco di soldi per quel tempo. Furono fatte la stanza de il tetto delle Divinità, ma non la veranda. Quando arrivò la veranda Srila Guru Maharaj vi installò dentro le Divinità. Mi ricordo che la prima abhiseka fu nella vecchia costruzione.
Domanda: Quando il tempio era solo una stanza senza la veranda, dove facevano i bhajans i devoti?
Srila Maharaj: I devoti facevano i bhajans, in una capanna di fronte al tempio come in un piccolo Nat Mandir. Un po' più tardi, dopo che Kisori Babu lasciò il corpo, il piano terra del tempio fu completato. Per raccogliere fondi per continuare a costruire, alcuni devoti di Srila Guru Maharaj, fecero altri tours, oltre gli annuali pellegrinaggi a Badarikashrama. Continuammo questi tours dal 1953 al 1979. Dopo la scomparsa di Swami Maharaj, quando cominciarono ad arrivare i devoti occidentali, non ebbi più tempo per fare i parikrama. Inoltre le donazioni arrivarono in altri modi, così per diverse ragioni terminammo i parikrama.Qui siamo pochi devoti e fu principalmente per mancanza di tempo che i parikrama furono sospesi.
Domanda: Quanto tempo ci volle per costruire il tempio.
Srila Maharaj: Ci vollero 20 anni per costruire il tempio e quando fu completato non c'era il Nat Mandir. Fino a quasi la completazione del tempio c'era solo un altro edificio di mattoni: l'edificio di Srila Guru Maharaj. Il Nat Mandir fu costruito dopo il 1975, così come la gosala (la stalla), qui vicino alla mia attuale casa. L'edificio dove vivo adesso fu inoltre costruito a quel tempo. Originariamente non doveva essere la mia abitazione, ma la cucina. Un devoto, Banoyanlal Simhaniya, volle soddisfare il desiderio di Guru Maharaj di costruire una cucina. Avevo considerato che sarebbe stato buono farla su due livelli, così che sarebbe potuto continuare a cucinare anche durante il periodo delle innondazioni. Talvolta l'acqua qui può arrivare ad una profondità di 5 piedi (1,50 mt), Così che quando l'innondazione arrivava, potevamo spostare tutto di sopra e continuare a cucinare e durante i festival potevamo utilizzare entrambi i piani. Quando Srila Guru Maharaj vide ciò mi disse " Dovresti prenderti la parte di sopra e vivere là." Precedentemente avevo vissuto in una piccola stanza sul tetto del Nat Mandir, ma non era sufficentemente grande per i miei molti libri, ecct…. Un altro fattore che decise il mio spostamento, nella parte di sopra fu che, durante la stagione delle piogge, la cucina era abbastanza lontana dal tempio. Il viale era molto scivoloso ed era difficile trasportare la bhoga da quella costruzione sino al tempio. Così per convenienza i devoti tendevano ad usare la piccola e vecchia cucina vicino al tempio.
Molti grandi festival si svolsero qui e durante quei periodi noi usavamo la cucina sotto la mia stanza, ma generalmente veniva usata la vecchia cucina. Allora chiesi a Srila Guru Maharaj di costruire una grande nuova cucina di fianco a quella piccola e vecchia. Così la vecchia cucina fu demolita e ricostruita bene, e adesso quella è la cucina che viene usata sempre. Venni a stare nella mia attuale stanza nel 1982. Nel 1973 il tempio fu completato. Allora la cucina su due livelli fu fatta ed il Nat Mandir fu iniziato. Le case dove Krishnamayi Didi e Sankara Didi furono costruite precedentemente, intorno al 1963, così come la terza casa dove abitò Dharma Didi. Gradualmente l'area della terra della Math aumentò durante il periodo della costruzione del tempio. Il terreno per la coltivazione del riso a Simhajuli, fu comprato dalla Math nel 1962. Srila Guru Maharaj personalmente seguiva la coltivazione. Durante la coltivazione noi andavamo ai terreni in bicicletta ogni giorno ma, Srila Guru Maharaj ci andava ognitanto ed in rickshaw. A quel tempo il viaggio di 8 Km costava 2 rupie. Solo se era necessario ci andava giornalmente. Satish Prabhu aiutò molto la coltivazione di Simhajuli.
Nei primissi giorni della Sri Chaitanya Saraswat Math, Satish Prabhu stava già qui. Nessuno voleva stare senza almeno un tetto, ma Satish Prabhu, stava qui felicemente ed aiutò Guru Maharaj a fare la sua capanna. Fu la prima persona a venire a stare qui.
Guru Maharaj in persona piantò la siepe di recinzione e fece molti altri lavori fisici intorno alla Math. Anche io aiutai Srila Guru Maharaja con I lavori di recinzione nei confini del math.
Domanda: Sono stati assunti dei lavoratori per assistere alle coltivazioni?
Srila Maharaja: Di solito le coltivazioni erano fatte dai brahmacari della math, ma a volte dei lavoratori extra venivano assunti. Intorno a 1962 comprammo due grandi bufali maschi per aiutare l'agricoltura. Io ero il guidatore dei bufali, ed erano molto contenti di stare con me. Erano molto larghi e forti, ed erano cosi grossi che non è facile immaginarlo. I manici del carro erano stati fatti apposta larghi per far si che i bufali vi entrassero. Quei bufali giocavano qui con me ma Srila Guru Maharaja temeva che avessero potuto uccidermi. Erano grossi forti e giovani e a Guru Maharaja non piaceva che stavo sempre con loro. Per far si che si nutrissero d'erba li portavo nei pascoli di fronte al tempio di Mahaprabhu. Un giorno ero con loro al pascolo e Srila Guru Maharaja me disse "non andare vicino al bufali" ma io lo assicurai " Questi bufali non mi attaccano" Lui obbiettò "Queste sono bestie possono attaccarti" io risposi "No, Maharaja, questi non sono bestie" quindi andai di fronte al buffalo piu grande, e velocemente passai sul suo retro e gli diedi una piccola bacchettata sulla gamba. Allora, come una capretta, si giro' in fretta e con le sue corna mise la testa contro il mio corpo ma molto attentamente. Vedendo questo Srila Guru Maharaja disse "Ah cosi' non ti attacca?" e io lo rassicurai che non lo avrebbe fatto. Lo feci ancora molte volte. Srila Guru Maharaja guardava ed era sorpreso di vedere che ogni volta il buffalo sembrava che mi attaccasse ma appena alzavo un po' la mano metteva gentilmente le corna al mio fianco come per giocare. Srila Guru Maharaja era sorpreso nel vedere che un un buffalo cosi' forte dagli occhi rossi che tutti ne avevano paura, giocava con me. Quel buffalo si chiamava Ram das. L'altro buffalo si chiamava Syamdas. Quando Syamdas mori' ne comprai un'altro chiamato Haridas. Erano molto forti ed aravano i campi, etc.
Domanda: A volte ci viene chiesto cosa succede alle vecchie mucche qui alla Math.
Srila Maharaja: In generale una mucca resta qui tutta la sua vita. Le mucche di solito invecchiano e muoiono qui, sebbene a volte le vendiamo quando ne abbiamo molte. Quando una mucca diventa molto vecchia non la vendiamo. Venderemo soltanto le mucche che producono latte o che possono avere dei vitelli, ma anche cosi' solo se ne abbiamo troppe.
C'erano due mucche qui quando sono arrivato la prima volta. Una era bianca e si chiamava Surabhi, e l'altra si chiamava Syamali. Syamali era molto dispettosa e attaccava tutti. Penso che non era contenta col cibo.
Nella mia infanzia ero stato abituato a bere molto latte, ma dopo tre o quattro anni alla math mi ammalai, e fù diagnosticato dal dottore di soffrire per mancanza di latte. Stavo molto male e il dottore mi prescrisse due mele e un litro di latte al giorno. Io consigliai a Srila Guru Maharaja, "Mi piacerebbe fare del servizio a Syamali, cosi' da dare abbastanza latte anche per me, in questo modo non sara' necessario comprarne altro dal mercato."
Srila Guru Maharaja prontamente e felicemente fu d'accordo. A quel tempo Syamali dava dai 2 ai 5 l. litri di latte, ma dopo che iniziai a servirla diventò cosi' felice che comincio' a darne dai 6 ai 25. Quando andavo a Calcutta davano meno latte e quando tornavo ne dava di piu'. Non avevamo molte mucche a quel tempo e Syamali era la prima mucca, poi venne Surabhi e poi un pò più tardi arrivo' Nandini.
Piu' avanti quando arrivarono più mucche fu costruita la stalla (gosala). All'inizio comprammo delle mucche, ma da allora tutte le mucche sono state allevate qui o donate da altri.
Domanda: In che modo dovremmo capire le qualita spirituali della Sri Chaitanya Saraswat Math.
Srila Maharaja: Possiamo avere un'idea della natura spirituale della Math da quello che Srila Guru Maharaja ha detto. Ascoltando le sue parole ed i suoi concetti la nostra visione è cresciuta. Quando Saki Babu scherzando un giorno disse "Srila Sridhar Maharaja ha eretto solamente un lungo bamboo con una bandiera sopra ma ha composto un cosi' grande verso!" Srila Guru Maharaja rispose, "in futuro vedrai cosa si manifesterà." Alla fine abbiamo tutti visto quello che e' stato fatto, e non solo in materia di costruzioni. Quando fu completato il pavimento del tempio, il Koladwip adhipati, il Maestro di Koladwip, Laksmi Varahadeva nella forma di una Divinita' Salagram Sila arrivò qui gradualmente per sua volonta'. Viveva come un re in una casa di un brahmana, da dove venne qui attraverso Jajavar Maharaja e Goswami Maharaja. Quando arrivò qui per la prima volta, noi non sapevamo che tipo di Salagram-Sila fosse, ma sotto l'istruzione di Srila Guru Maharaja cercai nel Garuda Purana per identificare il nome della Salagram-Sila secondo i suoi segni. Da cio' la identificai come Laksmi-Varahadeva. Per comprovare la mia conclusione, Srila Guru Maharaja scrisse una lettera al brahmana che se ne prendeva cura precedentemente. Il brahmana rispose confermando che la Salagram-Sila era in effetti Laksmi-Varahadeva, egli in oltre menzionò che se fosse stata servita da un brahmana brahmacari, la Divinita' sarebbe stata molto felice.
Sentendo ciò, Srila Guru Maharaja me disse, "Disponi in modo che ogni giorno ci sia del riso dolce (paramanna) cucinato specialmente per Laksmi-Varahadeva. In questo modo sarà contento e laMath sarà tranquilla." Fin da quel giorno un brahmana brahmacari ha sempre condotto la sua adorazione e l'offerta giornaliera di paramanna.
Srila Guru Maharaja vide Nabadwip Dham come aparadha-bhanjan-pat, e Koladwip come Ksetra, la terra, di Laksmi-Varahadeva. Kola significa Varahadeva. Srila Guru Maharaja con la sua visione trascendentale ha visto quello che in effetti qui esiste. Noi consideriamo che quello che si sta manifestando è qui in Koladwip, e con il servizio devozionale si sta rivelando gradualmente.
Specialmente alla scomparsa di Srila Guru Maharaja abbiamo visto dei sintomi speciali. Fin dalla mia giovinezza ho sempre cercato di vedere che tutti gli alberi e tutti' gli oggetti della Sri Chaitanya Saraswat Math non sono mondani. In effetti col mio senso di visione ho sempre considerato ogni cosa qui trascendentale. Non so quanto posso sentirli, ma non ho nessun dubbio che a volte li sento essere trascendentali. Abbiamo anche visto molti sintomi.


Il tempio di Nabadwip nel 1950

Da ragazzo a volte mi arrabbiavo un po' e volevo lasciare la Math, ma a quel tempo chiedevo sempre il permesso per andarmene agli alberi alle mucche, etc. Quindi posso capire che ho un sentimento qui per ogni cosa. Altrimenti perche andavo dagi alberi? E in piu' non mi davano mai il permesso di andarmene! Sia che possa vedere correttamente o no ho dei sentimenti basilari dati dalle scritture su come vedere il Santo Dham ed i suoi oggetti. Attraverso la conoscenza e la visione di Srila Guru Maharaja cerchiamo di vedere-e a volte riusciamo anche a vedere.
Domanda: Che consiglio diede Srila Guru Maharaja di come vedere questo posto?
Srila Maharaja: Disse che questo è un posto molto auspicioso e specificamente e' Gupta-Govarddhan. Vicino Govarddhan c'e' Manasa Ganga, e c'e anche Govinda Kund in ricordo al Govinda Kund di Govardhan in Braja-Mandala. A Vrindavana c'è il Manasa Ganga e qui a Nabadwip c'è' il Gange. A Govardhan i passatempi (lila) di Krishna continuano in molti modi, e anche qui si svolgono I passatempi di Gandarva Govinda Sundara: I passatempi del signore vicino al Laghetto Govinda Kund di Vrindavana si svolgono qui. Ci Ricordiamo anche del laghetto chiamato Kusum Saroravar ma fino adesso non ho avuto tempo di farlo dovuto ai molti servizi che porto avanti nei vari centri in India. Ho sempre voluto far scavare la fossa che si trova dietro le case per gli ospiti indiani e farla diventare il laghetto chiamato Kusum Sarovar. Questo era uno dei miei piani, e chiesi a Guru Maharaja se potevamo scavare un lago con I gradini che vi andavano giu' e lui accossentì felicemente.
Potete vedere Koladwip lila qui,
kuliya-gramete asi
sri-krishnacaitanya
hena nahi yai re prabhu
na karila dhanya

Per far si che le anime cadute fossero salvate in massa, Sriman Mahaprabhu mostrò qui i suoi passatempi in modo tale che chiunque vi prenda rifugio verrà soccorso da lui e dalla sua situazione sfortunata.

estratto da "Golden Reflection"

Sri Chaitanya Saraswat Math
Acarya Fondatore: Srila B. R. Sridhar Maharaj
Presidente Acarya: Srila B. S. Govinda Maharaj

 

Sri